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Visualizzazione dei post da ottobre, 2020

STEP #06 - Il simbolo

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 S. Groombridge, illustrazione di uno strumento dei passaggi, nello specifico un cerchio meridiano, A Catalogue of Circumpolar Stars, 1838

STEP #05 - Il principio fisico

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Lo strumento dei passaggi permette di misurare la posizione delle stelle in transito attraverso un meridiano sfruttando il sistema di coordinate equatoriali, consistente in ascensione retta (α) e declinazione (δ). Queste ultime non sono altro che l'equivalente astronomico rispettivamente di longitudine e latitudine. Dato che le stelle si muovono sulla volta celeste in maniera simile al Sole, esse raggiungono il punto più alto quando passano sul meridiano e, dato che la Terra ruota a velocità angolare costante, lo fanno sempre nello stesso istante di tempo (siderale) ogni giorno. Una volta che lo strumento dei passaggi viene allineato al meridiano, l'ascensione retta può essere determinata conoscendo il tempo siderale locale (TSL), dato che vi corrisponde: \[ \alpha = \text{TSL} \] La declinazione viene calcolata tramite la distanza della stella osservata dallo Zenit (ZD), secondo la seguente formula \[ \delta = L \pm ZD \] dove $L$ è la latitudine dell'osservatore, a cui

STEP #04 - La scienza

Come già accennato in precedenza, lo strumento dei passaggi permette di misurare l'istante in cui una stella passa attraverso il meridiano locale e allo stesso tempo le sue coordinate equatoriali, ovvero ascensione retta e declinazione. Va da sé che lo strumento dei passaggi afferisca al campo dell'astronomia. Le origini di tale scienza si perdono nel tempo e corrispondono, molto probabilmente, alle origini dell'uomo. Le prime testimonianze scritte dell'astronomia sono un prodotto delle civiltà mesopotamiche, dell'Antico Egitto e della Cina, che osservavano i fenomeni celesti non solo per questioni pratiche come l'agricoltura e la misura del tempo, ma anche per tentare di prevedere il futuro e spiegare l'origine dell'Universo. In questo contesto, l'astronomia appare indissolubilmente legata alla superstizione e senza una dignità propria, cosa che otterrà con i greci. I filosofi presocratici furono tra i primi a separare l'astronomia dalla relig

STEP #03 - Glossario

 Prendiamo come riferimento lo strumento dei passaggi conservato nell'Osservatorio Astronomico di Palermo: Cannocchiale: fissato su un asse orizzontale e in grado di ruotare intorno ad esso Reticolo: reticolo di fili fissato sull'oculare del cannocchiale, permette di osservare il movimento della stella in esame Basamento: basamento di marmo che garantisce stabilità e permette di spostare lo strumento, in passato fissato al muro Micrometro impersonale: permette di ridurre le imprecisioni nelle misure; consiste in un filo verticale mobile posto sull'oculare, regolabile tramite una vite micrometrica. Fonti: http://www.beniculturali.inaf.it/sicap/opac.aspx?WEB=INAFS&TBL=PST&ID=9124

STEP #02 - L'immagine

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  Strumento dei passaggi dell'osservatorio di Besançon (1892) Fonte:  https://www.researchgate.net/publication/259495706_L'observatoire_de_Besancon_et_la_mesure_du_temps

STEP #01 - Il nome

 Lo strumento dei passaggi  è un piccolo telescopio usato per determinare con precisione il momento in cui una stella transita sul meridiano locale e, allo stesso tempo, misurarne le coordinate celesti , ovvero ascensione retta e declinazione. Prima dell'invenzione dell' orologio atomico veniva inoltre utilizzato per effettuare misure estremamente precise del tempo. In altre lingue: Inglese: transit instrument Francese: lunette méridienne Spagnolo: instrumento de tránsito Tedesco: Passageninstrument Danese: Meridiankreds Russo: Меридианный круг Hindi: याम्योत्तर वृत्त Cinese: 子午儀 Per quanto riguarda l'etimologia, consideriamo separatamente i termini "strumento" e "passaggio": "Strumento": dal latino instrumentum, -i, "strumento, attrezzo", a sua volta derivato dal verbo instruo, "inserire, costruire, organizzare", con l'aggiunta del suffisso -mentum, che può denotare il risultato dell'azione specificata dalla radice