Prendiamo come riferimento lo strumento dei passaggi conservato nell'Osservatorio Astronomico di Palermo: Cannocchiale: fissato su un asse orizzontale e in grado di ruotare intorno ad esso Reticolo: reticolo di fili fissato sull'oculare del cannocchiale, permette di osservare il movimento della stella in esame Basamento: basamento di marmo che garantisce stabilità e permette di spostare lo strumento, in passato fissato al muro Micrometro impersonale: permette di ridurre le imprecisioni nelle misure; consiste in un filo verticale mobile posto sull'oculare, regolabile tramite una vite micrometrica. Fonti: http://www.beniculturali.inaf.it/sicap/opac.aspx?WEB=INAFS&TBL=PST&ID=9124
Come possiamo osservare dal grafico, realizzato tramite Google Ngram Viewer , lo strumento dei passaggi è collegato alla compilazione degli almanacchi astronomici utilizzati nella navigazione e alla misura del tempo siderale. Le curve relative ai tre termini possiedono, infatti, un andamento molto simile, con un picco e un periodo di utilizzo frequente localizzati nel XIX secolo e una fase di declino costante nel XX secolo. Possiamo attribuire tale declino all'invenzione di strumenti più performanti, quali i grandi telescopi presenti negli osservatori astronomici, alla progressiva caduta in disuso degli almanacchi nautici e all'invenzione di strumenti estremamente più precisi per la misura del tempo, quali gli orologi atomici.
Lo strumento dei passaggi permette di misurare la posizione delle stelle in transito attraverso un meridiano sfruttando il sistema di coordinate equatoriali, consistente in ascensione retta (α) e declinazione (δ). Queste ultime non sono altro che l'equivalente astronomico rispettivamente di longitudine e latitudine. Dato che le stelle si muovono sulla volta celeste in maniera simile al Sole, esse raggiungono il punto più alto quando passano sul meridiano e, dato che la Terra ruota a velocità angolare costante, lo fanno sempre nello stesso istante di tempo (siderale) ogni giorno. Una volta che lo strumento dei passaggi viene allineato al meridiano, l'ascensione retta può essere determinata conoscendo il tempo siderale locale (TSL), dato che vi corrisponde: \[ \alpha = \text{TSL} \] La declinazione viene calcolata tramite la distanza della stella osservata dallo Zenit (ZD), secondo la seguente formula \[ \delta = L \pm ZD \] dove $L$ è la latitudine dell'osservatore, a cui ...
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